lyrics
Senti, -mani al cielo nello sforzo di raggiungerlo, stavolta la storia suona diversa, distruggilo
ancora a credere faville dal tuo genetliaco, suono forte anche senza slang nel panegirico
Lo vedi dal suono corto che oramai tocca essere minimali più celere dell'Ermète
vanesio tra messaggi subliminali e prediche da presbitero
ce l'ho sulla punta della lingua ma non so come dirvelo
Le mie parole mi fanno le veci di voci che suonano stanche,
prova a seguirmi sui flussi come se fossimo nell'acqua planing
impari che troppe volte, si dimentica il freno e che l'alieno non è quello che vola ma sei te che non sei sereno
questione di attitudine, di una luna storta, scrivo di una natura morta, mi scavano la fossa
in tele nuovi colori, l'attrice non ancora pronta, mi accontento di un grigio, il grigio della mia pioggia
Lo sai, Coltura, cultura a chilometro zero, ho le scorte per anni nel mio cervello,
l'uomo fukuoka arriva in città con cita sotto citazione, mi chiedo il motivo di cotanta concitazione
continua la chimica si autopredispone, barre di fosforo bianco, soffio di eolo
respira il fuoco sacro, è purificazione, un giorno sarete santi, e questi che ci credono
È pensare che fuori parlano di queste storie, come se fossimo rapper o persino cantautori
presi dalla denuncia sociale, rivolta politica, nulla è reale, resta solo la mia mimica
la verità è che una necessità non si cataloga, non per spessore ma perchè non se ne ha il tempo
come a dire che un urlo ha un genere certo quando in verità tu -stai solo piangendo.
credits
from
Morsi,
track released October 10, 2013
Produzione Microbeat.
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